Prosegue la rassegna stampa dedicata al centenario della nascita di Luciano Bianciardi e ai nuovi volumi ExCogita.
Aise, l’agenzia internazionale stampa estero, ricorda le due pubblicazioni ExCogita per l’occasione:
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Luciano Bianciardi (Grosseto 1922 – Milano 1971), ExCogita ne ha raccolto tutta la produzione giornalistica, l’unica a non essere stata ancora pubblicata nella sua interezza. Ne è nato il libro “Luciano Bianciardi, Tutto sommato. Scritti giornalistici 1952 – 1971”, con la prefazione di Michele Serra. Inoltre la casa editrice diretta da Luciana Bianciardi porta in libreria, con la prefazione di Giancarlo De Cataldo, la versione integrale del racconto “La solita zuppa” con la ricostruzione, attraverso gli atti processuali, della spassosa vicenda giudiziaria di cui lo scrittore fu protagonista.
Anche Doppiozero ricorda i nostri due volumi con l’articolo di Antonio Castronuovo:
L’editoria si è a più riprese dedicata a questo spicchio dell’opera di Bianciardi: vi sta soprattutto lavorando da anni la figlia Luciana, in una sorta di ascesa editoriale mediante l’etichetta di ExCogita: nel 2000 ha visto la luce L’alibi del progresso, raccolta di articoli risalenti agli anni di Grosseto; nel 2007 (poi ripreso nel 2016) è uscito Il convitato di vetro, critiche televisive che Bianciardi aveva redatto negli anni Sessanta; nel 2008 ecco la corposa edizione dell’Antimeridiano Scritti giornalistici, bel volume di quasi duemila pagine che raccoglieva quasi tutto: minime lacune che ora sono colmate dall’elegante edizione completa che ExCogita ha pubblicato in perfetto tempismo col centenario della nascita (14 dicembre 1922) mandando in libreria Tutto sommato. Scritti giornalistici 1952-1971, tre volumi di quasi tremila pagine, con l’aggiunta di un quarto volumetto di indici, e in tiratura di soli 250 esemplari. L’edizione compie un ulteriore passo e cambia rotta: se nell’Antimeridiano gli articoli erano raccolti per singola testata, qui lo sono per cronologia, secondo una decisione editoriale pienamente condivisibile: delinea meglio la progressiva vicenda ideativa dell’autore.